Ovvero la lettura di carte per chi corre ma arriva sempre allo stesso punto, ovvero da dove è partito!
Ti senti sempre al punto di partenza, cambia lo scenario ma non il risultato?
Quanto può essere frustrante far di tutto per cambiare, impegnarsi per non cadere sempre nello stesso errore, per evitare relazioni disfunzionali o un lavoro che non ti soddisfa,
ma ritrovarsi sempre allo stesso punto?
Tantissimo.
Se ti capita di sentirti intrappolato in uno schema che si ripete infinite volte nella tua vita,
prova questo metodo di lettura di Tarocchi che ho inventato qualche tempo fa per una mia cliente e che si è rivelato utilissimo!
ECCO COME FARE LA LETTURA DELLA RUOTA
La "Lettura della ruota" o la "Lettura del criceto nella ruota" è ispirata alla carta numero 10 dei Tarocchi, ovvero a Ruota di Fortuna, carta che tra le altre cose presenta un empasse,
un blocco emotivo che non ti permette di voltar pagina veramente e che ti porta a confrontarti sempre con le stesse situazioni. La soluzione è andare "al cuore" del problema, ovvero affrontare il conflitto interiore profondo che ti fa ripetere sempre lo stesso schema.
Mescola il mazzo di Tarocchi (solo Arcani Maggiori), seleziona 5 carte coperte che corrispondono a:
CARTA 1 rappresenta il tuo corpo: quindi la tua energia materiale e i tuoi bisogni, in particolare cosa fai sempre allo stesso modo.
CARTA 2 rappresenta la tua mente: quali pensieri ti abitano e come li comunichi, in particolare quali schemi di pensiero ripetitivi applichi alle situazioni.
CARTA 3 rappresenta il tuo cuore: i sentimenti che provi, le emozioni che ti spingono a ripetere sempre le stesse cose.
CARTA 4 rappresenta il blocco emotivo, il cuore del problema, il conflitto emotivo che non ti permette di andare avanti di cui spesso non sei consapevole.
CARTA 5 rappresenta il consiglio per superare il blocco emotivo.
In foto la disposizione corretta delle 5 carte:
UN ESEMPIO CONCRETO DI LETTURA DELLA RUOTA
Qualche tempo fa ho incontrato Massimo un ragazzo brillante che fa fatica a cambiar lavoro. In realtà ha cambiato azienda e mansioni moltissime volte nella sua carriera riscuotendo anche molti successi, ma alla fine si ritrova sempre insoddisfatto, frustrato a tratti depresso.
Mi dice che vorrebbe fare altro nella sua vita rispetto a ciò che ha fatto finora ma che non riesce a capire come fare.
Ecco le carte che ha preso:
PRIMA CARTA: IL CARRO
Massimo è un gran lavoratore, instancabile, dinamico e si impegna davvero molto nel concreto per portare a termine i progetti e i compiti che gli vengono assegnati.
A Massimo potrebbe mancare una direzione di vita, una visione generale, un obiettivo più profondo e per questo sentirsi perso.
I suoi obiettivi potrebbero essere proiettati al riconoscimento finanziario e sociale, cosa che soddisfa solo una parte della sua anima.
SECONDA CARTA: IL SOLE
Ha una mente brillante, una gran capacità di lavorare in team e abilità dialettiche da vendere.
Come leader ha il dono di aiutare gli altri a comprendere le proprie potenzialità .
Ama brillare, spiccare, essere al centro dell'attenzione e per questo finora potrebbe aver scelto lavori o cariche che soddisfino questa voglia di emergere e farsi notare.
TERZA CARTA: LA STELLA
In cuor suo Massimo cerca la sua "costellazione", la sua vocazione, il suo posto sacro da cui operare per poter esprimere chi è davvero nel profondo.
La Stella conduce a una dimensione più naturale e più autentica del sè dove poter vivere la propria unicità con amore e rispetto.
Farebbe a meno delle dinamiche d'azienda che a volte lo portano lontano dalla sua verità e che lo costringono a indossare maschere, farebbe a meno di corse sfrenate alla carriera,
se solo potesse davvero seguire la Sua Stella cometa!
QUARTA CARTA: LA GIUSTIZIA
Te pareva, povero Massimo, che non ci fosse "il censore" come blocco.
La Giustizia è una carta complessa che potrebbe rappresentare la mamma, una madre che diviene castrante quando le sue aspettative e le sue regole sono differenti da quelle del figlio e che quindi potrebbe bloccare la spinta di Massimo verso qualcosa di completamente diverso.
Inoltre, dal punto di vista emotivo, la Giustizia potrebbe rappresentare due conflitti profondi:
la paura del giudizio altrui e il perenne senso di colpa (legati anche alle aspettative della madre).
La Giustizia in conflitto potrebbe portare a sentirsi costantemente criticato e il comportamento che ne potrebbe scaturire è quello della vittima, Massimo potrebbe rifugiarsi in pensieri sterili come "non posso farci niente sono una vittima io, non è colpa mia se le cose stanno così", restando intrappolato in questa prigione mentale che gli impedisce di progredire.
La Giustizia inoltre è alla costante ricerca della perfezione: "non è concesso sbagliare, non c'è margine di errore!"
QUINTA CARTA: L'EREMITA
L'Eremita in questa lettura potrebbe invitare Massimo a cercare la Sua Verità e la Sua Identità . Lontano da tutto e da tutti, ricercare se stesso in silenzio, liberando mente e cuore dai pareri benevoli della mamma o i consigli del panettiere, solo così lui potrà fare chiarezza su ciò che è stato e ciò che è diventato intravedendo la luce, seppur fioca, della sua Stella.
L'Eremita parla di una situazione in crisi che volge al termine e chiede a Massimo di lasciare la strada conosciuta (il suo classico lavoro in azienda), spogliarsi dai vecchi schemi in nome di autentiche verità e correre il rischio di andare verso "il burrone" e quindi darsi il permesso di "cadere" e commettere errori nel suo difficile percorso di ricerca.
Per farla breve il nostro caro Massimo dovrebbe riuscire ad affrontare la sua Giustizia, comprendere cosa è giusto per lui e lasciar andare la zavorra del giudizio e del senso di colpa in nome della sua realizzazione personale.
Il Sole e il Carro, in modi diversi, hanno portato Massimo a considerare come priorità professionale il successo materiale e il riconoscimento sociale, cose che però non lo soddisfano pienamente.
Dovrebbe dare più spazio alla voce della Stella, ad un'azione che rispecchi la sua natura profonda che ricerchi il piacere del fare piuttosto che ambizioni di successo e notorietà .
Per far questo ha bisogno che L'Eremita metta in crisi il vecchio percorso e lo porti a contatto con se stesso.
Ovviamente questo è un riassunto della lettura e l'interpretazione delle carte che leggi qui è il risultato del lungo dialogo che ho avuto con Massimo.
Ecco qui l'immagine delle sue carte:
Trovo questa lettura illuminante, ammetto con orgoglio che è la migliore stesa che abbia inventato fino ad oggi!
Se la provi o se hai dubbi scrivi nei commenti, sarò felice di aiutarti.
Con affetto, Cici
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