Vi è mai capitato di essere così presi dallo studio, da un lavoro, da un progetto o una ricerca tanto da dimenticare tutto il resto?
Vi è mai successo di impegnare così tanto la vostra mente e il vostro spirito in qualcosa da scordare di avere un corpo con i suoi bisogni e i suoi desideri? Cioè da dimenticare di curare la vostra estetica, la vostra vita sociale o addirittura la vostra igiene personale?
A me sì, più volte: quando preparavo alcuni esami all'Università, durante il Master o ogni volta che lavoro sui progetti con i miei amati Tarocchi!
Il Mago inizia qualcosa ma non conosce nulla e non ha esperienza, quindi viene in suo aiuto
La Papessa che studia e si prepara per bene prima di agire nel mondo. Rappresenta, infatti, la fase di accumulo, di gestazione, di studio.
ACCUMULO CHE DIVIENE STUDIO, PREPARAZIONE A UN'AZIONE SUCCESSIVA.
La Papessa studia per prepararsi all'azione che avverrà con la carta successiva: L'Imperatrice. La Papessa quindi rappresenta una fase statica dedita a raccogliere informazioni sul mondo e su se stessa (e più in generale sull'animo umano) e, per quanto possa sembrare noiosa, è fondamentale, come ci ricorda Coelho “Chi desidera vedere l’arcobaleno, deve imparare ad amare la pioggia”
“Nessuno costruirebbe, con un minimo di buon senso, un grattacielo su fondamenta instabili.”
Dal libro "Il Potenziale Umano", Daniele Trevisani
Chi di voi ha letto "Narciso e Boccadoro" di Herman Hesse alzi la mano!
Io personalmente adoro questo libro! Vi racconto un po' la trama: la vicenda inizia presso il convento di Mariabronn dove il giovane Narciso studia e insegna greco. Boccadoro è invece portato lì dal padre per intraprendere la vita religiosa: in questo modo il padre spera che il figlio possa reprimere l’indole di vagabondo (da artista Matto) che ha ereditato dalla madre. Narciso, divenuto il più caro amico di Boccadoro, si rende conto della vera anima del compagno e tenta di risvegliarla. Il ragazzo lascia così la vita monastica, diventa scultore e vaga per il mondo.
Narciso è la nostra Papessa si presenta come un giovane distinto, calmo, colto, pensatore, nobile d’animo, austero e solitario. Narciso, come la Papessa, arriva a conoscere sè stesso accrescendo il sapere filosofico, religioso e scientifico. Inoltre riesce a vedere l’anima delle persone così aiuta Boccadoro a prendere la sua strada.
"Voi vivete nella pienezza, a voi è data la forza dell'amore e della esperienza viva. Noi spirituali, che pur sembriamo spesso guidarvi e dirigervi, non viviamo nella pienezza, viviamo nell'aridità. A voi appartiene la ricchezza della vita, a voi il succo dei frutti, a voi il giardino dell'amore, il bel paese dell'arte. La vostra patria è la terra, la nostra è l'idea. Il vostro pericolo è di affogare nel mondo dei sensi, il nostro è di asfissiare nel vuoto. Tu sei un artista, io un pensatore. Tu dormi sul petto della madre, io veglio nel deserto.“
ACCUMULO COME DOMINIO DELLA MENTE SUL CORPO, PUREZZA, SACERDOTESSA.
La Papessa si dedica totalmente al nutrimento della mente e dello spirito e grazie alla forza della sua mente riesce a dominare il suo corpo. Guardate la sua pelle: è bianca!
Il bianco rappresenta la purezza, il distacco dalle questioni corporee. Mistica, spirituale e colta rappresenta la sacerdotessa, la guida saggia che accoglie chiunque abbia bisogno dei suoi consigli.
“Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole.
Io non sono il corpo: io sono la mente.”
Rita Levi Montalcini
"Potreste pensare che io sia piccola, ma in realtà ho un universo nella mia mente."
Yoko ono
"Fate che chiunque venga a voi se ne vada sentendosi meglio e più felice."
Madre teresa di Calcutta
ACCUMULO COME RIGORE, BIGOTTISMO, FREDDEZZA. MADRE DISTACCATA, SEVERA E AUTORITARIA.
Certo la Papessa non è una donna spregiudicata, anzi tutt'altro!
La sua spiritualità e la sua poca cura del corpo potrebbero anche nascondere un'indole severa, rigida, bigotta. Credo che la Papessa così intellettuale e mistica, snobbi un po' i suoi centri di terra, ovvero i bisogni e i desideri del corpo fisico, perchè li ritiene poco importanti per la sua evoluzione personale. Oppure un'educazione austera ed estremamente ligia al dogma religioso potrebbe averla portata a condannare le frivolezze e la sensualità.
Se la osservate noterete che ha i capelli nascosti, le vesti avvolgenti, le occhiaie... è tutta un po' "smunta, smunta"!
Adelaide Antici madre di Giacomo Leopardi
Prima delle mie ricerche sulla Papessa non sapevo nulla di lei: Adelaide Antici, la madre di Leopardi. Ho scoperto che questa donna veniva descritta dai figli come una bacchettona severa, inflessibile, bigotta, fredda e anaffettiva e ho subito pensato al "lato oscuro" de
La Papessa. Ecco cosa dicono i vari figli su di lei:
"era la fede rigida, tirannica e benché, con la potenza della religione sincera, le desse forza e
conforto nei più dolorosi momenti della sua vita, diveniva non di rado un tormento per lei e per chi le stava intorno".
Paolina Leopardi
"lo sguardo di nostra madre ci accompagnava sempre, era l'unica sua carezza".
Carlo Leopardi
"io ho conosciuto intimamente una madre di famiglia che non era punto superstiziosa, ma saldissima ed esattissima nella credenza cristiana, e negli esercizi della religione. Questa non solamente non compiangeva quei genitori che perdevano i loro figli bambini, ma gl'invidiava intimamente e sinceramente, perché questi eran volati al paradiso senza pericoli, e avevan liberato i genitori dall'incomodo di mantenerli."
Giacomo Leopardi
LA PAPESSA DEVE ANCHE FAR I CONTI CON LA FIGURA DEL PADRE. CHE FATICA POVERA!
La Papessa e Dirty Dancing!
Donne quante volte avete sentito "nessuno mette Baby in un angolo" dal film Dirty Dancing?!
Non so qual è la vostra esperienza con questo film, ma mia madre me l'ha fatto vedere 20 volte almeno da bambina quindi ne conosco tutte le battute!
La storia in breve narra di una ragazza proveniente da una famiglia altolocata che va in vacanza con i genitori e la sorella. Nel villaggio dove alloggia conosce Johnny, insegnante di ballo fighissimo del quale si innamora e con il quale inizia una relazione (relazione che i genitori non approvano per la differenza socio-culturale tra i due).
Guardando il film da adulta mi sono resa conto che nella prima parte del film la protagonista è il ritratto della Papessa: 17 anni, seria (rigidina direi), studiosa, colta, sensibile, pronta ad aiutare tutti e soprattutto "cocchina di papà": molte volte è evidente come lei cerchi di compiacere il padre e di come lo abbia idealizzato.
Ma durante il film i sinuosi “Balli Proibiti” e la passione per Johnny, le aprono un nuovo mondo in cui l’interesse per lo studio ed il desiderio di far felice il papà si sostituiranno progressivamente con una nuova forma di desiderio, che ne decreterà l’iniziazione alla vita adulta:
benvenuta Imperatrice!
Buono studio a tutti voi e ricordatevi di lavare i denti ;-)!
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